VISIONE
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
Articolo 9, Costituzione Italiana
“Paesaggio” designa una determinata parte di territorio, così come è percepita dalle persone, il cui carattere deriva dall’azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni
Articolo 1, Convenzione Europea del Paesaggio, Consiglio d’Europa
Il Paesaggio Italiano…“Non è caratterizzato né dalla monotonia, né da molteplicità, ma dalla composizione intelligibile di elementi distinti come quelli delle montagne e dei colli che si presentano chiaramente definiti e solo di rado sono rivestiti dai boschi del Nord, da spazi naturali ben delimitati e figurabili, come quelli dei bacini e delle valli che compaiono come “mondi” a sé stanti; dalla luce forte, distribuita uniformemente, e dall’aria trasparente, che conferiscono alle forme un’accentuata presenza plastica.”
Genius Loci, Christian Norberg-Schulz
Il Paesaggio Italiano è un paesaggio “coltivato”, un territorio trasformato nel tempo dall’azione deliberata, indicata dal verbo colere (coltivare) che è la radice etimologica sia di coltivare sia di cultura
Da cui si dispiegano diversi significati
- coltivare, lavorare, curare
- abitare, vivere, trattenersi, frequentare
- ornare, adornare, abbellire
- onorare, venerare, trattare con riguardo, essere devoto a qualcuno
- praticare, esercitare
- celebrare, solennizzare
Culto dal latino “Cultus”, coltivare.
Coltivare è stato esteso a quei comportamenti che imponevano una “cura verso gli dei”, da qui il termine “culto” e l’accezione che indica l’insieme delle conoscenze.
Coltivare la terra è un’arte come coltivare la propria anima e personalità; il solco era considerato sacro.
Inoltre nel creare bellezza si rende gloria alla creazione di Dio.
Un mondo che contiene bellezza è un mondo in cui la vita è degna di essere vissuta.
LA CULTURA
E’ strettamente legata alla coltivazione, con la quale condivide la radice etimologica
Il Paesaggio italiano è il precipitato della narrativa che la gente ha scritto nel corso dei millenni sul territorio, con la propria vita, le proprie fatiche ma anche con gli abusi e i disastri bellici o di semplice sfruttamento economico.
visione
Pensare la rivisitazione e l’eventuale riprogettazione dei luoghi: per aiutare le persone ad abitare in sicurezza, così da poter godere la bellezza di questa nostra terra.
Conoscere il paesaggio in tutti i suoi risvolti e nelle sue innumerevoli variazioni locali e con esso, ascoltare il suo Genius Loci.
Interpretarlo, armonizzarsi con esso e, attraverso la sua conoscenza accrescerne il senso di “appartenenza”.